500 km spettacolari

image

Incredibile: oggi ho percorso 500 km senza neanche rendermene conto, grazie al paesaggio che abbiamo attraversato…
Nell’ordine:
– Atlantic Road
– Trollstigen
– Geiranger Fiord

La zona è quella dei fiordi settentrionalli. Dirigendosi verso la costa ci si inerpica per una strada di montagna che ti fa raggiungere il primo tunnel sottomarino e poi il primo traghetto. Nei prossimi chilometri per spostarci da un lato all’altro di un fiordo o da un isoletta a un’altra utilizzeremo i tunnel o i traghetti.
Ma torniamo alla prima tappa: l’Atlantic Road. È una strada che collega svariati isolotti alla terra ferma. Per collegare tutti queste isolette è stata fata questa strada, caratterizzata da avere la bellezza di 10 ponti. Intorno alla strada solo isolette e il mare del nord: sembra che la strada galleggi nel mare. Sono un paio di chilometri soltanto, ma ne vale la pena!!
Proseguendo abbiamo dovuto prendere il primo dei tre traghetti che ti portano da uno sponda all’altra del fiordo.

La seconda tappa è stata Trollstigen: il sentiero dei troll !!
Che posto ! Inizialmente ci si trova ad atteaversare una valle immersi nel verde della vegetazione dopo di che la strada prende una “brutta piega”. Inizia infatti a salire vertiginosamente lungo il versante della montagna. Come ciliegina sulla torta la strada diventa quasi a una corsia a strapiombo verso la valle sottostante. Per arrivare fino in cima ho dovuto affrontare anche l’ultimo pezzo di strada caratterizzato da 11 tornanti del calibro del passo dello Stelvio.  Con le moto apparte lo spetacolo mozzafiato si sale bene, il problema è per i pulman: non so come abbiano fatto a non precipitare da quei tornanti.

Arrivati in vetta qualche foto da vertigine e via verso il fiordo più profondo e alto della norvegia: il Geiranger Fiord. Mamma mia: credevo di aver già visto i fiordi norvegesi, ma questo li batte tutti !!! Ci si arriva dall’alto con una strada spettacolare nel bosco. Appena arrivi lassù ti si apre uno scenario da rimanere a bocca aperta. È imponente. A fare scena nel fiordo una nave da crociera che mi è servito per capire quando fosse profondo e lungo: da lassù sembrava una barchetta di pescatori !!
Per arrivare fino in fondo al fiordo nuovamente una strada splendida tutte curve e tornanti. Oggi la voglia di “pieghe” è stata deliziata.
Proseguendo per la strada siamo arrivati fino giù a toccare l’acqua e a vedere dal basso quanto sono alte le pareti delle montagne.
Via nuovamente: si risale!
La strada inizia nuovamente ad arrampicarsi fino sull’altro lato del fiordo: ad attenderci un ghiacciaio e un altopiano immenso. La vegetazione sparita: solo muschio e licheni. Un paesaggio semi lunare costernato di laghetti rocce e il ghiacciaio sovrastante. Abbiamo percorso circa 50 km su questo altopiano…

Dopo 50 km ecco il nostro albergo immerso in questo scenario. Niente intorno per km. Sembra la casetta di Heidi: tutto in legno. L’ambiente super caratteristico molto accogliente e caldo… qui d’inverno apparte l’orso polare non so chi si può trovare !

Vado a letto via: 500 non li ho sentiti fino ora, ma appena ti fermi le palpebre pesano chili !!

Questa voce è stata pubblicata in Uncategorized. Contrassegna il permalink.

2 risposte a 500 km spettacolari

  1. Ale i' Pesticci scrive:

    Nico, rimango sbalordito a vedere questi posti…. quando torni ti faccio il terzo grado, mi devi dire tutto (ma tutto)… che più vedo i tuoi post e più mi viene voglia di prendere la vecchia hornet e raggiungerti… (ma che ce la fo con quel trabiccolo? :D)

  2. Mara scrive:

    Nico hai dimenticato di descrivere l’incontro con il tipico ‘falco’ di Lom…anche quello è stato un incontro molto interessante…hahahaha

I commenti sono chiusi.